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Benna Mordente Per Gru Da Cantiere Valloggia


Benna Mordente Da Cantiere Per Gru E Autogru Da Lt 250 Disponibili Anche Da Lt 400,500,700,1000,2000

Descrizione del prodotto

Caratteristiche: Benna mordente  per gru da cantiere. Disponibili in varie misure.  Una situazione di lavoro che può mettere in crisi più di un responsabile di cantiere, pur bravo ed esperto che sia, la incontriamo nelle opere di recupero e restauro di vecchi stabili. In particolare quando si è in fase di demolizione parziale delle strutture murarie e raccolta dei calcinacci. Un metodo formidabile, che va anche a vantaggio della sicurezza, è quello di operare con gru a torre, attrezzandola con la benna a mordente. Attrezzature impiegate poi in innumerevoli altri lavori di cantiere: per lo spostamento della sabbia, ghiaia, terriccio o qualsiasi materiale sfuso. Il sistema sicuro, rapido e razionale per movimentare ghiaia, sabbia, terriccio, residui di demolizione e qualsiasi altro materiale di piccola pezzatura e di difficile presa. Tutte le manovre di carico e scarico vengono effettuate dal gruista che opera dal posto di comando della gru senza alcun intervento manuale. Le benne mordenti VALLOGGIA sono nate per lavorare nelle condizioni più difficili dove nessun altro attrezzo può operare: dove ruspe e scavatori non possono accedere per eccessiva profondità, terreno cedevole, acqua è sempre possibile calare una benna mordente

 

A. La benna ha terminato la fase di scarico ed è già pronta senza nessun'altra manovra per iniziare una nuova operazione completa.
B. Portata la benna sopra il materiale da caricare si effettua la discesa fino a totale abbassamento del pantografo impegnando in tal modo il meccanismo di presa.
C. Con la salita si ottiene la chiusura del pantografo che determina la chiusura della benna con un movimento a forbice che, grazie alla particolarità del pantografo, esercita una forza mordente elevatissima.
D. Appoggiando la benna sul luogo di scarico il peso proprio del pantografo, disimpegnato dal tiro della gru, fa scattare il meccanismo di chiusura della benna, al che, effettuando nuovamente la salita, si ottiene l'apertura completa della benna che ritorna nella posizione iniziale pronta per una nuova operazione.

 

 

 

  

 

       

 

 

 

  

 

A. La benna ha terminato la fase di scarico ed è già pronta senza nessun'altra manovra per iniziare una nuova operazione completa.
B. Portata la benna sopra il materiale da caricare si effettua la discesa fino a totale abbassamento del pantografo impegnando in tal modo il meccanismo di presa.
C. Con la salita si ottiene la chiusura del pantografo che determina la chiusura della benna con un movimento a forbice che, grazie alla particolarità del pantografo, esercita una forza mordente elevatissima.
D. Appoggiando la benna sul luogo di scarico il peso proprio del pantografo, disimpegnato dal tiro della gru, fa scattare il meccanismo di chiusura della benna, al che, effettuando nuovamente la salita, si ottiene l'apertura completa della benna che ritorna nella posizione iniziale pronta per una nuova operazione.